Mangiare noci prima di dormire? Certo che sì!

Uno studio ha dimostrato che mangiare noci farebbe aumentare i livelli di melatonina, un ormone che regola il ciclo sonno-veglia.

La melatonina, conosciuta come ormone del sonno, viene naturalmente prodotta dall’epifisi, una piccola ghiandola situata nel cervello; il suo livello è più alto durante la notte, nelle ore di buio, e cala man mano che si avvicina l’alba, tanto da costituire la nostra sveglia biologica.

Nelle persone che svolgono lavori a turni o soffrono di jet-lag o di disturbi del sonno, la produzione di melatonina può non essere ottimale, quindi è frequente l’assunzione di integratori di questa sostanza.

Non dimentichiamo, però, che curare l’alimentazione può offrire un valido supporto anche in questi casi: possiamo trovare la melatonina anche in vari alimenti, tra cui le noci.

Una ricerca svolta presso l’Università del Texas ha infatti evidenziato che le noci contengono melatonina e che con il consumo di noci i livelli di tale ormone nell’organismo aumentano, favorendo il riposo notturno.

Inoltre, tale studio ha dimostrato che l’innalzamento di livelli di melatonina nel sangue è correlato ad un aumento del potere antiossidante del siero: ciò significa che migliora la capacità di resistere allo stress ossidativo causato dai radicali liberi.

I ricercatori che hanno condotto lo studio affermano che l’importanza delle noci sia dovuta a tutte le sostanze che esse contengono: omega-3, melatonina ed altri nutrienti, infatti, conferiscono alle noci un valore superiore rispetto ad un integratore contenente un solo elemento.

Scegliere attentamente gli alimenti da consumare a cena può rivelarsi un ottimo accorgimento per avere un sonno più regolare e profondo, senza ricorrere agli integratori.

Fonti:

• Russel J Reiter, L C Manchester, Dun-xian Tan (2005), Melatonin in walnuts: influence on levels of melatonin and total antioxidant capacity of blood. Nutrition Sep; 21 (9): 920-4.