Le noci non sono tutte uguali. A seconda della varietà possono avere un gusto più dolce o più tannico, addirittura amaro.

Quando iniziamo a leggere una ricetta, può capitare che il piatto che stiamo per preparare preveda l’utilizzo di noci private della pellicina che ricopre il gheriglio.

Questa pellicina, responsabile del gusto un po’ amarognolo ed astringente delle noci, può essere facilmente rimossa in pochi minuti.

Per pelare i gherigli, potete metterli in ammollo in un recipiente con acqua calda o tiepida.  Quando il liquido si sarà raffreddato, sgocciolate le noci e pelatele. La pelle, sollevatasi con il calore dell’acqua, può essere rimossa facilmente sia sfregando la superficie con un canovaccio pulito, sia utilizzando un coltellino appuntito o una pinzetta.

Un altro metodo, più veloce, consiste nel mettere i gherigli in un pentolino con acqua in ebollizione. Quando l’acqua inizierà a bollire, fate scottare per 1 minuto e poi togliete dal fuoco. Sgocciolate le noci, fatele intiepidire e poi pelatele.

Infine, un altro metodo ancora, consiste nel mettere i gherigli su una teglia foderata con carta da forno e infornare in forno preriscaldato a 180 gradi, per 5 minuti al massimo; dopo averle sfornate e lasciate intiepidire, la buccia andrà via con facilità.

In ogni caso, anche se la ricetta lo richiede, è sempre possibile utilizzare le noci non spellate, che, oltretutto, mantengono il loro gusto caratteristico.